Confezionamento carni bianche

Carni bianche - Criogenia Alimentare

Con questo termine si intendono carne bianca in modo particolare pollo, tacchino e vitello. I principali fenomeni di degradazione sono determinati dalla variazione di colore dovuta all’ossidazione e dalla crescita microbica.

Ossigeno:

Nel caso di carni bianche l’ossigeno è indesiderato e il suo residuo massimo dovrà essere inferiore all’1%.  

Diossido di carbonio:

La sua presenza ad una concentrazione non minore del 20-25% è necessaria per esercitare l’effetto batteriostatico. L’efficacia si ottiene quanto più le condizioni microbiologiche delle materie prime di partenza sono buone.

Azoto:

Costituisce il complemento al 100% dell’atmosfera della confezione. Viene utilizzato per contrastare i fenomeni di deformazione della confezione in quei prodotti in cui si ha un elevato assorbimento di CO2.

Hai bisogno di informazioni commerciali, quotazioni, info su prodotti, applicazioni o servizi?

Compila questo form, il team di Air Liquide ti contatterà il più presto possibile.
Data and privacy